“Napule è na’ camminata
Int’ e viche miezo all’ate
Napule è tutto nu suonno
E a’ sape tutto o’ munno
Ma nun sanno a’ verità.“
Questi versi di Pino Daniele raccontano e spiegano tante cose su una delle città più belle del mondo.
Siti storici, cultura, architettura, paesaggi,
buon cibo, mare e sole, sono tutto quello che un turista possa desiderare.
Napoli va vissuta a fondo ammirando le sue mille sfaccettature, perdetevi tra i vicoli in mezzo alla gente, passeggiate sul lungomare, mangiate una pizza nei quartieri popolari, deliziate il palato con una sfogliatella e un buon caffè napoletano, emozionatevi davanti al Cristo Velato e vi assicuro che nel vostro cuore ci sarà per sempre un posto speciale per questa città.
Ecco alcuni consigli su cosa visitare e sulle attività che potete fare in base ai giorni che avete a disposizione:
1)Museo Cappella Sansevero e Cristo Velato.
2)Complesso Monumentale di Santa Chiara.
3)Teatro San Carlo e Piazza del Plebiscito.
4)Lungomare Via Caracciolo,Borgo Marinaro e Castel dell’Ovo.
5)Spaccanapoli e Via San Gregorio Armeno (artigiani dei presepi).
6)Duomo di Napoli e Tesoro di San Gennaro.
7)Museo Nazionale di Capodimonte.
8)Napoli Sotterranea (Galleria Borbonica).
9)Quartiere Posillipo con i suoi panorami sulla città.
10)Castel Sant’Elmo e Certosa di San Martino.
11)Marechiaro e parco sommerso Gaiola.
Lungomare
Piazza del Plebiscito
Panorama da Posillipo
Museo di Capodimonte
San Gregorio armeno
Potete dedicare un giorno per visitare gli Scavi di Pompei e il Vesuvio o visitare una delle splendide isole ischia, procida e capri raggiungibili comodamente in traghetto o in aliscafo.
Online potete trovare tutte le informazioni necessarie su cosa vedere a a Procida e scoprire luoghi di interesse
Dove alloggiare e come spostarsi:
Le zone migliori per avere tutto più o meno nelle vicinanze sono il centro storico o il lungomare.
Se arrivate in aereo vi consiglio di prendere un taxi per raggiungere il vostro alloggio o in alternativa ci sono i mezzi pubblici.
Se arrivate in treno vi consiglio di prendere la linea Metro con tante fermate in vari punti della città.
Cosa mangiare
Per quanto riguarda il cibo dovete assolutamente mangiare una pizza in una delle tante pizzerie storiche del centro e magari dopo sedersi in un bar e gustare una sfogliatella,un babà o una fetta di pastiera con un buon caffè.
Pizzerie consigliate; Sorbillo, Pizzeria da Michele, Starita, Concettina ai tre santi, La Masardona.
Un’altra esperienza che non vi lascerà delusi è provare i piatti della tradizione napoletana in una delle tante caratteristiche trattorie dei quartieri popolari, ma Napoli riesce a soddisfare anche chi cerca qualcosa di più ricercato con locali molto chic che vanno dalla cucina giapponese a quella di pesce.
Se avete voglia di fare tardi chiacchierando e bevendo qualcosa in compagnia le zone migliori sono il Quartiere Chiaia (vicoletto Belledonne e via Alabardieri) o il quartiere Vomero (Via Aniello Falcone) con tanti localini alla moda.
Quartiere Vomero
Se volete fare un po’ di shopping le zone migliori sono:
1)Quartiere Vomero (Via A.Scarlatti e via L.Giordano).
2)Quartiere Chiaia (Via dei Mille,via Filangieri e Piazza dei Martiri).
3)Centro storico (via Toledo e Galleria Umberto I).
Napoli vi stupirà con le sue meraviglie ma la sua gente lo farà di più, i Napoletani sono un popolo caloroso e accogliente sempre pronto ad aiutare chi si trova in difficoltà e a far sentire i turisti a proprio agio.
Borgo Marinaro
Panorama da Posillipo
Lungomare e Castel dell’ovo
“Oggi mi son dato alla pazza gioia, dedicando tutto il mio tempo a queste incomparabili bellezze. Si ha un bel dire, raccontare, dipingere; ma esse sono al disopra di ogni descrizione. La spiaggia, il golfo, le insenature del mare, il Vesuvio, la città, i sobborghi, i castelli, le ville! Questa sera ci siamo recati alla Grotta di Posillipo, nel momento in cui il sole, passa con i suoi raggi alla parte opposta. Ho perdonato a tutti quelli che perdono la testa per questa città e mi sono ricordato con tenerezza di mio padre, che aveva conservato un’impressione incancellabile proprio degli oggetti da me visti oggi per la prima volta.”
(Johann Wolfgang Goethe)
