Non so se esiste una nursery perfetta per eccellenza, bisognerebbe valutare i singoli spazi e le personali esigenze, peró proviamo a creare una tabella di marcia che ci guidi nel realizzarla.
1. Palette Colori
Come abbiamo già detto nello scorso articolo è importante partire da una palette colori, in questo caso preferendo i colori pastello perché sono tenui, non danno all’occhio eccessivi impulsi, trasmettono dolcezza e sono sicuramente i più indicati.
2. La culla
Ciò che non deve mancare in una nursery è sicuramente la culla.
Sceglietela in base allo stile che avete in mente per la camera più dolce della casa, potete usare una culla vintage, magari proprio la vostra, una culla moderna, una culla minimal, colorata, bianca…diciamo che in commercio ne troverete davvero di ogni tipo e prezzo.
3. Il fasciatoio
È sicuramente un elemento indispensabile, anche di questo ne esistono una infinitá di tipi, per tutti i gusti e gli spazi:
– fisso con cassettiera
– Richiudibile
– A scomparsa
Basta solo prendere le giuste misure e scegliere!
4. I quadri
Non sono indispensabili è vero, ma decorare rende tutto più bello, nella giusta misura!
Potete scegliere piccole o grandi stampe, in commercio ne trovate davvero tantissime e qui ve ne lascio tre create per voi, da stampare gratuitamente QUI
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5. Una poltrona
Non solo per allattare ma per leggere un libro al vostro piccolo, o semplicemente per coccolarvi un po’. Che sia a dondolo o no l’importante é che sia comoda.
6. La luce
È essenziale scegliere la luce giusta, puntate soprattutto ad un luce soffusa che possa far capire al piccolo i cicli giorno e notte, senza infastidire i suoi occhietti delicati quando starete comodi sulla poltrona di notte. La soluzione sarebbe una luce dimmerabile per poterla calibrare di volta in volta.
7. Un carillon o una giostrina
Anche queste decorano e caratterizzano la nursery.
In commercio ne hanno creati di ogni tipo, forma o misura, a mio avviso i più belli sono quelli creati da voi stessi, in carta, stoffa o all’uncinetto.
8. Armadio o cassettiera
Sfido qualunque mamma che appeno scoperto il sesso del proprio scricciolo non abbia comprato qualche vestitino o un paio di scarpette, man mano che si avvicina il momento della nascita i vestiti aumentano a dismisura per poi raddoppiare subito dopo con regali di amici e parenti.
Bene, dove li mettiamo?
Qualsiasi metodo che sia quello di Marie Kondo o il vostro per riporre i vestiti vi serve un armadio o dei cassetti che possono essere proprio quelli sotto il fasciatoio.
Se avete poco spazio e siete sempre in vena di cambiamento, considerando anche che il neonato cresce in fretta e sarebbe bello che la sua cameretta riesca ad accompagnarlo in tutte le sue esigenze, esistono tantissime culle estensibili ovvero delle culle che con dei kit possono accompagnare per più tempo in bambino fino a diventare un lettino, es esistono modelli che addirittura diventano l’intera camera come questi lettini trasformabili che comprendono la culla che diventa lettino, fasciatoio, cassettiera e libreria
Quale stile scegliere per la nursery resta a voi…
Post a cura di Alessia Gaetana Quattrone
Arch. Alessia Gaetana Quattrone PhD Student in Architecture and Territory dArTE Department Mediterranea University of Reggio Calabria, Italy Teaching Assistant in Architectural design_SSD ICAR 14 Contact_ 342 344 04 11