La cameretta di Raffaele e Riccardo è la stanza più esposta al sole rispetto al resto della casa per cui durante le giornate estive, era quasi impossibile trascorrerci i pomeriggi a giocare.
Ho cercato di renderla il più possibile a loro misura, fornendogli tutti i confort necessari: le ceste con i giochi, la libreria piena dei loro libri preferiti ed un grande tappeto per farli giocare, ma soprattutto un condizionatore che ci permettesse di rendere l’ambiente abitabile, così da farli divertire durante il giorno e di riposare bene durante la notte.
L’anno scorso abbiamo dunque istallato il condizionatore WindFree Pure di Samsung ed è stata la svolta poiché rinfresca la stanza senza alcun getto d’aria diretto, bensì distribuendo l’aria fresca in maniera omogenea.
E proprio come desideravo per i miei bambini, la loro cameretta è ora la stanza più confortevole della casa e oltre ai bimbi anche io e mio marito amiamo rifugiarci al suo interno.
Il condizionatore ha migliorato la qualità e la vivibilità della stanza così anche lavorare o fare i compiti è diventato un piacere.
Ormai alla scrivania che è in cameretta ci alterniamo alla grande; Raffi sta iniziando a svolgere i primi compiti ed io posso lavorare al pc tenendoli d’occhio mentre giocano.
Le caratteristiche che amiamo di più del condizionatore WindFree Pure sono molteplici: una grande caratteristica è il silenzio che si avverte nonostante il suo utilizzo, quindi si può lavorare e riposare senza alcun disturbo, ma soprattutto come vi dicevo prima che non c’è alcun getto d’aria diretto.
La diffusione omogenea dell’aria fresca avviene attraverso 21.000 microfori sulla superficie anteriore del climatizzatore, per cui il condizionatore c’è ma è come se non ci fosse.
Devo dire che quest’anno con WindFree Pure è andata alla grande e si prospetta una nuova e confortevole estate grazie a lui, ma capisco che per tanti genitori ci sono ancora tanti dubbi sull’utilizzo dell’aria condizionata in casa.
Qualche giorno fa in merito proprio a questo argomento vi avevo lasciato un questionario molto interessante da fare, perché sull’aria condizionata ci sono ancora molte cose da dire.
Per esempio, dal questionario è emerso che ci sono ancora molte persone che pensano che l’aria condizionata possa far male ai bambini e che è meglio non utilizzare il condizionatore in loro presenza; infatti temono che il getto dell’aria fredda addosso possa creare problemi di salute, cosa che all’inizio pensavo anche io, ma poi mi sono ricreduta con il nuovo condizionatore.
Altre persone invece hanno indicato di avere un condizionatore e di usarlo attraverso la funzione deumidificazione, proprio perché più delicata e non produce il fastidioso getto d’aria fredda diretto come se azionato in modalità normale.
In generale da questi dati ho capito che i dubbi e le modalità d’utilizzo sono quelle che ho avuto anche io quando ho dovuto pensare a installare un nuovo condizionatore.
Come però vi ho anticipato poco fa e come ho avuto modo già di raccontarvi l’anno scorso ( qui) ho capito che non è tanto l’aria in sé il problema, ma il prodotto che si sceglie ed si utilizza.
Io con il mio condizionatore WindFree mi sono trovata a non avere più pensieri di questo tipo o ad impazzire per trovare la modalità, la temperatura o l’automatismo che potessero aiutarmi a mantenere fresco l’ambiente e in sicurezza i miei bambini.
In più da quest’anno posso dirvi che Samsung ha fatto un passo avanti con la nuova generazione WindFree, che ha confort ancora maggiori e una classe energetica A+++ sia in riscaldamento sia in raffrescamento.
Quest’ultimo è un fattore importante per chi, come me, ama tenere il condizionatore sempre accesso, inclusa la notte, grazie ai consumi molto bassi.
Inoltre, i prodotti di gamma WindFree sono i più silenziosi, quindi non disturbano il sonno, ma anzi favoriscono a mantenere la giusta temperatura, così da evitare quei bruschi risvegli notturni dati dal caldo, grazie alla specifica funzione GoodSleep.
Altra caratteristica da tenere in considerazione è il fatto che possiamo attivarlo facilmente anche tramite il cellulare: basterà scaricare l’apposita App SmartThings- già presente sui cellulari Samsung- per garantirne la funzione anche fuori casa, oppure tramite Alexa o Echo se siamo in casa e non abbiamo il telecomando o il telefono a portata di mano.
Inoltre, ha un design che lo rende perfetto per ogni ambiente, ed è rimovibile con un solo click per garantirne la pulizia dei filtri (ovvero, senza viti).
Ed è per questo che, da mamma mi sento di consigliarlo.
Sono certa che i miei figli potranno giocare, studiare o riposare senza risentirne né del getto, né di sbalzi termici.
E così che sono più tranquilla nell’utilizzare il condizionatore anche e soprattutto nella loro cameretta.