Questo post nasce come risposta ad una delle domande che mi fate più di frequente “Come curi i tuoi capelli ricci?”
Inizio subito col dirvi che avendoli così di natura sono molto semplici da gestire e faccio pochi passaggi per cercare di tenerli il più naturale possibile.
Il bello di avere i capelli ricci è che si asciugano in pochissimi minuti -ed ultimamente che di tempo ne ho davvero poco sono una mano santa- li pettino solo quando faccio lo shampoo e prima di uscire di casa con un colpo di asciugacapelli sono pronti e voluminosi.
I miei capelli sono molto secchi per questo motivo li lavo ogni 5 giorni e ci impiego tra i vari passaggi ed asciugatura 15- 20 minuti.
Ecco i vari step:
- Innanzitutto faccio due passate di shampoo perché con la prima non vengono mai lavati per bene ed uso sempre prodotti specifici per capelli ricci! Negli anni ho utilizzato shampoo di diversi brand, diciamo anche che i capelli ricci si adattano bene a qualsiasi tipo di prodotto ma io ho i miei preferiti. Quelli che sto utilizzando ultimamente sono Phyto , con i quali mi sto trovando molto bene perché essendo a base di prodotti naturali non sono aggressivi e nutrono e riparano il capello in profondità.
- Come Secondo passaggio c’è il balsamo-maschera. Quando faccio lo shampoo a casa uso sempre il balsamo, importantissimo per districare i ricci e ammorbidirli. Lo applico su tutta la lunghezza dei capelli, li massaggio, li pettino e li lascio in posa 2-3 minuti. Dopodiché risciacquo abbondantemente per non lasciare residui di balsamo che altrimenti rendono i capelli opachi. Li strizzo per bene e li tengo in posa avvolti in un asciugamano almeno 5 minuiti, perché per il prossimo passaggio i capelli devono essere bagnati ma non gocciolanti.
- Ultimo passaggio è la fase modellamento e definizione del riccio. Anche per quest’ultimo step ho provato diversi prodotti per modellare il riccio e tra creme, oli e schiuma quest’ultima resta la mia preferita. Con gli altri prodotti il riccio viene bene al momento ma dopo pochi giorni non è più definito, invece con la schiuma i capelli si mantengono fino al prossimo shampoo in maniera impeccabile. Tra le mie preferite c’è Onde setose di Garnier e Ricci perfetti di Pantene.
Vi ripeto, utilizzando o crema o schiuma il risultato a fine asciugatura è lo stesso, cambia invece la resa con il passare dei giorni.
Una volta che ho applicato la schiuma, prima massaggiandola su tutti i capelli e poi definendo i ricci con il dito ciocca per ciocca, spruzzo l’anticrespo e passo ad asciugarli. Li asciugo a testa in giù utilizzando il diffusore oppure con il phon da lontano e non a potenza massima per non rovinare il riccio.
Trattamenti
Oltre a questi passaggi che faccio io direttamente a casa ogni volta che vado dal parrucchiere faccio dei trattamenti per dare un’ulteriore cura e nutrimento al capello. Ne faccio uno a base di KERATINA una volta al mese che oltre ad agire come anticrespo, nutre il capello partendo dalla base fino alle punte e dona morbidezza ed elasticità. L’altro trattamento si chiama SETA, che faccio ogni volta che vado dal parrucchiere (anche 2-3 volte al mese) e comevi dice stesso il nome nutre il capello rendendolo morbido e lucido proprio come la seta.
Questi sono gli unici momenti di coccola che dedico ai miei capelli perché per il resto dei giorni a casa non riesco a fare impacchi e maschere per il poco tempo che ho a disposizione.
Prevenzione anti-caduta
Da quando sono diventata mamma e soprattutto dopo le due gravidanze in contemporanea al periodo di allattamento ho notato una drastica caduta sei capelli. Questa è dovuta sia al cambiamento di stagione ma soprattutto al cambiamento ormonale ( travate anche un post specifico scritto dalla Dott. Racca Qui).
Per questo sono 4 anni che nel periodo che va da ottobre a dicembre prendo degli integratori che mi aiutano ad arrestare la caduta. Quest’anno ho giocato d’anticipo e già a fine agosto ho iniziato la mia cura preventiva con Phyto prendendo sia le vitamine per rafforzare crescita e volume dei capelli e sia un olio alle erbe aromatiche che messo sul cuoio capelluto mezz’ora prima dello shampoo aiuta a stimolare la ricrescita del capello.
È importante però prima di qualsiasi passaggio e prima dell’acquisto di qualsiasi prodotto che dedicate almeno una volta a voi stesse un analisi del capello.
COS’è L’ANALISI DEL CAPELLO?
(a cura della Dott. Galdiero)
Il nostro capello è fatto per cadere!
Non è una minaccia…ma è la risposta che mi trovo più spesso a dare quando si recano in farmacia(per lo più donne) disperate e in cerca di soluzioni per fronteggiare la caduta dei capelli.
Tutte le cellule sono soggette a questo fenomeno di “ricambio” ma a tutte noi fa impressione passarsi le mani tra i capelli e ritrovarsene una manciata in mano oppure fare lo shampoo e otturare il lavandino con la nostra povera chioma. Bene vi informo che,tranne rari casi,è perfettamente normale. Il capello infatti vive una lunga fase di crescita (anagen) che dura 3-5 anni dopodiché fisiologicamente cade e viene sostituito da un altro capello. Spesso però carenza di micronutrienti,stress,inquinamento,uso di prodotti per la detersione e lo styling sbagliati possono determinare un’alterazione della struttura del capello e del cuoio capelluto,con conseguenze sulla perdita di brillantezza fino alla caduta precoce del capello.
Per soddisfare l’esigenza di conoscere il reale stato di salute dei propri capelli nasce in farmacia il check up del capello. Tre sonde analitiche misurano parametri importanti per la valutazione del benessere del cuoio capelluto, quali l’ idratazione, la quantità del sebo e il pH mentre una microcamera, grazie ai diversi ingrandimenti forniti 4 gruppi ottici, permette di osservare un’ ampia gamma di aspetti, che va dalle problematiche riguardanti il capello, come la perdita di volume e brillantezza, la secchezza e la caduta, ad una più approfondita analisi del cuoio capelluto, evidenziando l’ eventuale presenza di dermatiti, eccessiva produzione sebacea, sensibilità ed irritazione. Obiettivo dell’analisi è quello di individuare il tipo di problematica e li dov’è possibile suggerire il trattamento più adatto oppure indirizzare dallo specialista.