È trascorso solamente un mese da quando è nato Riccardo e sembra che abbia sempre fatto parte della nostra famiglia!
Raffaele lo ha accolto benissimo quasi come se lo stesse aspettando da una vita, sarà che ho iniziato a preparalo da tempo all’arrivo del fratellino, sarà che Raffi è un bimbo molto affettuoso ma è stato più facile di quanto immaginassi.
Raffaele si è legato al fratello in maniera molto naturale, un’amore incondizionato nato dal l’istinto fraterno e questa cosa mi lascia senza parole.
Vederli insieme è qualcosa di indescrivibile, ogni volta mi emoziono e mi scappa la lacrimuccia, saranno sicuramente anche gli ormoni ancora in circolo, ma da quando sono diventata mamma non riesco a controllare le mie emozioni e puntualmente mi ritrovo in lacrime.
Raffaele l’ha presa così bene che quasi non vorrei dirlo per paura che cambino le cose.
Guarda il fratello, lo accarezza e gli manda i baci… ogni volta che cambiamo stanza, lui premuroso mi dice “mamma aspetta Riccardo” e porta il passeggino con il fratellino nella stanza dove siamo diretti.
È di una tenerezza infinita ed è impressionante vedere così tanta premura e attenzione in un bimbo di solo tre anni.
È vero “un fratello è un regalo per la vita” ed oggi guardandoli insieme credo che regalo migliore a Raffi non potevamo farlo.
Certo, come ogni bambino, anche Raffaele ha i suoi momenti di capricci, forse anche troppi; il cambiamento inevitabilmente lo ha avvertito, ma sono sicura che è una fase e che passerà presto.
Si è comunque ritrovato da figlio unico e primo nipote ad avere un fratellino in casa che richiama le attenzioni di tutti, ma fortunatamente i suoi sfoghi di rabbia non sono rivolti al fratello.
Avverte solo un po’ di gelosia quando vede Riccardo nella sua vaschetta durante il bagnetto, ma poi si tranquillizza e si calma.
Quando Raffi mi ha visto allattare per la prima volta , era molto incuriosito e mi ha detto che anche lui avrebbe voluto il latte come Riccardo.
Senza negarglielo (perché avevo letto che poteva essere traumatico per lui) ho provato ad assecondarlo e per fortuna si è reso conto da solo che ormai è grandicello per essere allattato.
Se c’è una cosa che mi fa sciogliere completamente è quando Raffi sente il fratellino piangere; corre da lui per cullarlo, se non smette inizia a cantargli la ninna nanna e poi gli porta anche un suo giocattolino per farlo distrarre… vederli cosi mi regala una gioia immensa.
I pigiamini indossati da Raffaele e Riccardo sono BLU e MAGENTA un brand specializzato in indumenti intimi per bambini da 0 ai 12 anni. Oltre alla sicurezza dell’origine delle materie prime BlueMagenta è attento alla pelle sensibile di tutti i bimbi.
Hanno colpito la mia attenzione sicuramente l’eccelenza dei tessuti e la lavorazione di alta qualità, nonché l’ottimo rapporto qualità prezzo.
Vi lascio il link BlueMagenta per visitare il loro shop in modo che possiate vedere tutta la gamma dei prodotti che producono.
LetiziaDas
Giugno 12, 2017 at 1:06 pmQuando nacque mio fratello avevo da poco compiuto 4 anni..quel giorno, in quel preciso istante, nonostante fossi una bimba, capii esattamente cosa significasse avere il cuore in gola…un’emozione così vera, così profonda, da essere presente, viva ancora oggi, a distanza di 22 anni. E quando, ora che siamo adulti, capita di litigare ed urlarci tutto contro, ripenso al nostro primo incontro e penso che, alla mia vita, senza la sua presenza, mancherebbe un punto di riferimento e di amore immenso.
Marica Ferrillo
Giugno 12, 2017 at 1:15 pmChe bello Letizia! Io quando è nato mio fratello ero troppo piccola per ricordare ma oggi siamo legati tanto