Quando ci esponiamo al sole, la pelle per proteggersi dai danni dei raggi ultravioletti mette in atto due meccanismi: l’abbronzatura e l’ispessimento cutaneo.
Nel primo caso aumenta la concentrazione di melanina che fa da scudo per i raggi solari. Nel secondo caso, invece, s’ispessisce.
In pratica la pelle aumenta il numero dei diversi strati cutanei.
Quando la pelle non riesce a compensare un’eccessiva esposizione al sole allora appare la scottatura.
Come si manifesta la scottatura solare:
Le manifestazioni tipiche della scottatura sono l’eritema e le vescicole.
Se la scottatura è di primo grado, tutta la zona cutanea interessata si presenta arrossata.
L’entità del rossore è variabile, più o meno intenso, e a volte particolarmente doloroso. Esercitando una leggera pressione con le dita sulla zona interessata è possibile notare uno sbiancamento circolare che persiste per pochi secondi.
Le aree del corpo maggiormente interessate sono il dorso, le spalle, il naso, le orecchie, gli zigomi e il dorso dei piedi.
Nei casi più gravi oltre al rossore sono presenti delle vescicole e delle bolle con all’interno un siero liquido e trasparente.
Dopo pochi giorni le bolle tenderanno a rompersi e a far fuoriuscire il liquido, la pelle morta tenderà così a staccarsi e a cadere lasciando sotto uno strato di pelle nuova rosa e ultra delicata.
La nuova pelle può residuare con macchie scure e brune che prendono il nome di lentiggini solari oppure più chiare, biancastre dove la pelle non si abbronzerà più.
Perchè ci si scotta al sole?
I motivi della scottatura sono molteplici:
- esposizione al sole durante le ore centrali della giornata dalle 11.00 alle 16.00
- esposizione al sole intensa e per un breve periodo
- mancata o errata applicazione del filtro solare: la crema deve essere applicata ogni 2 ore e in abbondanza
- applicazione di sostanze stimolanti l’abbronzatura: come la birra o olii vari
- assunzione di farmaci fotosensibilizzanti: Antinfiammatori, pillole ormonali, antibiotici, diuretici.
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Cosa fare in caso di scottatura solare?
La prima cosa è quella di idratarsi dall’interno bevendo tanta acqua ed evitare l’esposizione al sole per qualche giorno.
Molto utile può essere vaporizzare l’acqua termale, la quale darà un’immediata sensazione di benessere e utilizzare creme a base anestetica per togliere immediatamente il dolore, oppure ancor meglio utilizzare formulazioni a base di acido ialuronico e aloe vera che grazie alla loro azione cicatrizzante e emolliente calmano la sensazione di bruciore e accelerano il processo di guarigione.
Nei casi più seri in cui la scottatura appare su zone più vaste è opportuno sempre rivolgersi al proprio medico.
Post a cura della dottoressa Luciana Galdiero