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Tazze da tè e favole: alla scoperta del mondo British di Clelia

Aprile 23, 2018

Ho conosciuto Clelia Canè l’anno scorso e sono rimasta subito affascinata dal suo mondo delicato e romantico, sembrava ci conoscessimo da una vita e siamo entrate subito in sintonia.

Lei è una ragazza dolcissima con grandi qualità e capacità artistiche eccellenti; Scrive, dipinge, crea… è un uragano di idee.

Ve la presento con una breve intervista cosi potete immergervi anche voi nel suo bellissimo mondo British fatto di porcellane, vintage, roselline, profumi delicati, illustrazioni romantiche, merletti e tanto altro ancora.

  • Sorseggiamo insieme una tazza di tè virtuale e immergiamoci nel tuo mondo British e fiabesco. Come nasce la passione per l’Inghilterra, per l’arte e per il vintage?

La mia passione per l’arte risale ai primissimi anni di vita, quando amavo disegnare castelli, principesse e animaletti del bosco. Si tratta di un retaggio di famiglia ereditato dai nonni e dai bisnonni. L’Inghilterra è stata la chiave in grado di condurmi alla scoperta di me stessa, poiché esprimo da sempre i miei gusti rivolgendomi ad un particolare stile, che è proprio quello British, sobrio, raffinato, elegante e reinterpretato da me in modo del tutto personale, con l’aggiunta di una componente fiabesca e molto romantica. Amo la natura, la storia, la letteratura e tutti questi aspetti si ritrovano poi nel mio desiderio di raccontare il vintage inglese e, in maniera ancor più ampia, tutto il mio piccolo universo.

  • Oltre ad occuparti dei progetti legati alla Valledellerose, hai creato il mondo di Quieta Radura, un bosco popolato da topolini, coniglietti, fate e altre magiche creature. Scrivi e illustri libri per bambini, ma com’è nata l’idea?

Non c’è stato un progetto definito ma una serie di piccole idee che mi hanno condotto nel luogo dei miei sogni. Il primo topolino che dipinsi fu il signor Tappalatoppa. Ricordo che quando mi balzò in testa il suo nome scoppiai in una sonora risata e capii che quel panciuto mattacchione desiderava arrivare nel cuore di ogni bimbo, lasciando traccia di qualche prezioso insegnamento: l’amore e il rispetto per la natura e per il prossimo, per esempio. Ogni racconto che scrivo ha una propria vita, attinge linfa vitale da un ricordo, da un’esperienza vissuta, o da una persona cara. L’influenza di Beatrix Potter (che considero una maestra) è assolutamente innegabile, ma oggi mi rendo conto che molto di Quieta Radura deriva dalla mia famiglia. Creai il personaggio di Nancy Pancy partendo dalla figura di mia madre intenta a sfornare dolcetti e ad impastare torte tutto il dì. Il bosco di Quieta Radura nella sua completezza è il luogo perduto dei miei desideri, il rifugio antico delle mie certezze di bambina, la mia isola che non c’è.

 

  • Sono curiosa di conoscere i tuoi prossimi progetti, puoi anticiparci qualcosa?

Con piacere! Io e il mio “dream team” stiamo lavorando su più fronti, in particolare al nuovo libro “Vintage – Una storia d’amore per la vecchia Inghilterra”, di prossima uscita. Si tratta di un volume che celebra la vecchia Inghilterra in tutti i suoi aspetti, attraverso la storia degli oggetti vintage, le ricette dell’epoca, chicche e consigli di lifestyle, illustrazioni tematiche e molto altro ancora. Prossimamente arriverà anche una versione completamente rinnovata di Gelo d’autunno a Quieta Radura, edita da Lavieri edizioni.

Questa è solo una piccola anticipazione del mondo romantico e affascinante di Clelia, il resto lo scoprirete man mano nel corso di questi mesi con vari appuntamenti.

Il suo post uscirà a breve e sono sicura vi piacerà moltissimo.